Attualità
Napoli, i beni confiscati ai clan alle donne vittime di violenza: c’è anche la casa di Pupetta Maresca
Lodevole iniziativa quella attuata dal comune di Napoli, che nell’ambito dei progetti del Pnrr, ha deciso di utilizzare i sei immobili confiscati ai clan camorristici, per creare una rete di case d’accoglienza per le donne vittime di violenza.
In particolare, tra i beni sequestrati, c’è anche la casa di Pupetta Maresca, la boss deceduta nel dicembre 2021. Si tratta di un appartamento di 165 metri quadrati in via Tiberio a Fuorigrotta, per un valore di circa 270 mila euro.
A tal proposito, ha voluto dire la sua anche il Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli:
“È un progetto molto importante, sia dal punto di vista operativo che simbolico. Togliere alla Camorra, che per decenni ha dissanguato la nostra terra, per restituire qualcosa alla comunità, a chi ha subito abusi e soprusi, alle vittime, rappresenta un passo importante verso il recupero della legalità e la destituzione dei clan dal loro potere. C’è ancora tanto lavoro da fare, sia in termini legislativi e giudiziari che in termini di mentalità, in un territorio dove sono molto profonde le radici della cultura criminale. Basti vedere la disparità di ‘trattamento’ per boss, camorristi, criminali, osannati e celebrati, e le vittime, quasi sempre dimenticate”.
Attualità
Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”
Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.
Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.
Attualità
Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna
La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.
Attualità
Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’
Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.
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